martedì, luglio 03, 2007

In cerca di Leod

Era già mattino inoltrato quando arrivò a casa mia un messaggero che mi invitava ad andare al palazzo del WaterBaron (baronessa in questo caso) per un incontro con il... uhm...non mi ricordo che ha detto.... consigliere forse? Hegard comunque.
 
Mollai lì le mie carote e le mie rape e seguii il messaggero fino a palazzo. Insieme a me erano stati convocati anche un giovanotto sovrappeso che onestamente ha un nome impronunciabile e... Bert. Ma cavolo!
Come al solito Bert si diede da fare per attirare l'attenzione mentre il vecchio Hegard (ah! ecco! era il saggio del villaggio!) ci spiegò perchè ci aveva chiamati: il fiume si era prosciugato improvvisamente, non arrivava più una sola goccia d'acqua (già... anche le mie carote se n'erano accorte...) e la quercia sacra di Tymora al centro della piazza del mercato stava patendo così come le mie rape.
Hegard voleva risalire il corso del fiume per capire quale fosse il problema, arrivando, se fosse stato il caso, fino alla sua sorgente sui Picchi Perduti, nella Grande Foresta. Per questo aveva chiamato proprio noi: lui era vecchio e non poteva andare da solo, così chiedeva che lo accompagnassi io, che ero nota nel villaggio per il mio fiuto e Bert, che come sappiamo tutti ormai viene proprio dalla Grande Foresta (e ogni tanto potrebbe anche tornarci, specie quando è ubriaco alle 4 di notte e mi ruba le carote senza accorgersene!).
Il ruolo del giovine sovrappeso mi è ancora un po' oscuro ma so che sta studiando da stregone (o lo è già, non s'è capito) quindi può sempre tornare utile.
 
Accettata senza indugi la proposta (è sempre bello andare a fare un giretto), ci ritrovammo tutti il mattino dopo alla piazza del mercato, pronti a partire con una specie di carovana del far west guidata da 2 cocchieri.
Per 3 giorni percorremmo la strada lungo il fiume e lo spettacolo era devastante: il letto del fiume era completamente nudo ai nostri occhi, svuotato di tutta l'acqua mentre le piante attorno ingiallivano a vista d'occhio. E la causa ancora non ci era chiara.
Così arrivammo al limitare della foresta e decidemmo di entrare e proseguire. Ci accampammo per la notte, cenando con i pesci che erano morti di asfissia per la mancanza di acqua.
Salii sul ramo più comodo di un albero e mi misi a dormire ma presto fui svegliata da quel caprone di Bert che belava a pieni polmoni: un branco di lupi (come quelli che avevamo già incontrato in precedenza) ci stava attaccando! Impugnai arco e frecce e mi diedi da fare mentre Bert non si sa come iniziò a volare e a dare testate da dietro ai lupastri.
Anche il giovine si diede parecchio da fare e rimasi impressionata dalle sue boccette che aprì una dopo l'altra evocando uno spiritello elementale della terra, uno dell'aria e uno dell'acqua! Ma era bravissimo!!!
Rimasi un po' meno contenta quando il suo spiritello dell'aria si trasformò in una tromba d'aria potente che cercò di strapparmi giù dall'albero e mi scorticai tutta a causa dei detriti che mi fecevolare incontro....
Riuscimmo comunque ad avere la meglio sui lupi e il resto della notte trascorse tranquillo.
Il giorno dopo continuammo a camminare, sebbene più lentamente dato che il nostro vecchio saggio era ferito ad una gamba e Bert fu costretto a portarlo a spalle.
Raggiungemmo un punto in cui teoricamente doveva trovarsi l'abitazione di un amico del vecchio, un certo druido Leod.
Ispezionata la zona trovammo la capanna sull'albero e mi arrampicai agilmente per vedere se il druido fosse all'interno ma era evidentemente partito per chissà dove così srotolai la scaletta per i miei compagni e ci riposammo per il resto della giornata. Mi addormentai e recuperai le forze, dopo aver preparato degli impacchi e intrugli vegetali per curare le ferite dei miei compagni dopo la lotta con i lupi.
Al mio risveglio, Bert e il giovine mi informarono che non avevano visto nessuna traccia del druido ma che in compenso era passato un gruppetto di orchi che portavano un barile. Fortunatamente eravamo al sicuro!
Decidemmo che viaggiare di notte nella foresta non sarebbe stato opportuno e anche il vecchio aveva bisogno di qualche ora aggiuntiva di riposo, così dormimmo tutta la notte nella capanna di Leod e al mattino ci rimettemmo in viaggio. Dopo qualche tempo iniziammo a sentire delle voci e incontrammo gli amici satiri di Bert... che casinisti.....
Passammo con loro la giornata e ci informarono che la siccità era dovuta ad un grosso vortice nero al centro del fiume. Ci portarono al luogo dove c'era questo vortice, era immenso e pericoloso e risucchiò in batter d'occhio anche lo spiritello dell'aria che il giovine sovrappeso tentò di inviare al centro del gorgo. Dissero che Leod si era trasformato in aquila e, una volta osservato il gorgo, aveva deciso di partire per il Grandfather Tree, un'albero sacro che si trovava in mezzo alla foresta da qualche parte.
Il saggio convinse i satiri a condurci alle Fontane della Memoria per consultarle e, nonostante la riluttanza di tutti i satiri, Bert compreso, che giudicano pericoloso avvicinarsi troppo alle fonti, guardammo dentro l'acqua.
Vedemmo un personaggio gettare un seme all'interno del fiume e improvvisamente crearsi il gorgo.
Decidemmo quindi di cercare di raggiungere Leod e questa pianta famosa. I satiri ci informarono che loro non avrebbero proseguito oltre ma ci consigliarono di fare attenzione perchè lungo il sentiero si trovava una comunità di gnoll che avreppe potuto esserci di intralcio.
Così proseguimmo cauti verso la meta e dopo qualche tempo vedemmo un filo di fumo che saliva all'orizzonte. Pregai i miei compagni di attendermi mentre, silenziosa come solo un halfling ranger sa essere, perlustravo la zona e scoprivo l'accampamento gnoll nel pieno del riposino pomeridiano.
L'unico pericolo poteva essere dato da un cane di guardia che però al momento dormiva pure lui, così decidemmo di aggirare il campo passando per la foresta più fitta e oltrepassammo le bestiacce.
 
Trovare Leod si stava rivelando un'impresa un po' complicata e il fatto che in forma di aquila il druido non lasciasse tracce evidenti non ci aiutava. Compagni, come possiamo trovarlo?
 

1 commento:

Bert ha detto...

Dunque..prima di tutto, cara Veri, chiamami ancora come mi hai chiamato e incorrerai nella mia furia, sebbene non sia solito maltrattare le donzelle!! Poi..per trovare Leod..perchè non utilizzare un incantesimo che ci permetta di scovare un altro incantesimo? potrebbe funzionare anche per l'albero, se fosse in qualche modo stregato..però potrebbe non funzionare..a questo punto forse la soluzione ideale sarebbe trovare un mebro della tribù e convincerlo a portarci lì..sperando che Leod sia riuscito ad arrivarci..