giovedì, luglio 16, 2009

Abilità e talenti

Segnalo le discussioni che di volta in volta ritengo interessanti e che riguardano le abilità e i talenti. Questo post sarà quindi destinato a ripresentarsi spesso.

Acrobazia (attacchi di opportunità)
Creare pergamene (abbassarsi il livello)

lunedì, luglio 13, 2009

Patagarri: un maledetto inizio...

Siccome non sono abituato a scrivere, cercherò di riassumere un pochino. Dunque, all’alba di un giorno di tempo addietro, nei boschi vicini al Villaggio delle 3 Fonti, situato su un versante del Monte delle Lunghe Notti, io Friskies, Pervinca e Idril corriamo in soccorso di un halfling che combatte 4 coboldi. E’ ridotto piuttosto male. Già che ci siamo, dopo aver fatto fuori i 4 piccoletti secchiamo anche gli altri che sopraggiungono: 4 goblin, un lucertoloide e un babbuino (???). Fatta pulizia, ci occupiamo del povero malridotto: è tutto tatuato con quelli che sembrano gambi di rose. Non sembra davvero in salute, così quando mi tende le mani chiedendo aiuto non so resistere e gliele stringo, cercando di fargli forza. Questo poco simpatico figlio di buona donnola, in tutta risposta mi dà una specie di scossa dicendo “Shahassas kaad”, poi, parlando in comune, dice “Perdonatemi..dovete muovervi, tra poco saranno qui..”, alla domanda “chi” ci risponde “gli Sladers…dovete andare a Ovest, a Ireat…mi dispiace, mi dispiace…seguono tutti quelli che hanno il Marchio, ma non fermatevi a combatterli o tutti i nostri sforzi saranno stati vani…”. Detto questo, l’ultima cosa che ci dice è che si chiama Iptar, dopodichè il segno che lo ricopre scompare, lui sembra diventare di pietra e poi…FSSS! Si polverizza…
Con quella stretta di mano vigorosa mi ha trasmesso il suo segno, il Marchio. Sulla mia zampa destra è infatti comparso un segno nero. Che mi resta da fare se non andare verso Ovest come ha detto Iptar? Pervinca e Idril scelgono di venire con me, affezionate come solo una druida occultante e una gnoma interessata alle mie razioni da cibo possono essere.

Andiamo verso Sud, ai villaggi presso il lago dove confluiscono i 3 torrenti. Là speriamo di trovare informazioni dai vecchi elfi fratelli, i saggi: Elinhash, Idash e Laerhash. Già una notizia fondamentale l’apprendiamo nel cammino: lo gnomo Jingo, con la sua capretta, ci dice che va’ a far bosco. Informazioni più irrilevanti ci vengono date da Laerhash. Ci dice che verso Ovest si trovano i domini umani, di Ireat non sa nulla ma secondo lui in dialetto umano significa forse “Città di Luce”. Non sa nemmeno nulla degli Sladers, sembra una parola di origini umane antiche, questa, e ricorda “Slayer”, un qualche tipo di creatura infima e malvagia. Ci sconsiglia caldamente di proseguire verso le terre abitate dagli uomini ma si sa, lui è un po’ snob…..in ultimo ci informa che “Shahassas Kaad”, le parole pronunciate da Iptar, in halfling significano “Linfa spinata”. Bella roba…

Dal diario peloso di Friskies Rogna Bobinsky

Non è nella mia indole tenere un diario, ma recentemente, durante una meditazione, qualcosa, o meglio, qualcuno mi ha fatto cambiare idea…La mente svuotata (o all’incirca……troppi avvenimenti!), cercavo di attingere energia, il flusso del qi tendeva a ristabilirsi in un perfetto equilibrio all’interno dei canali, quando d’improvviso avvertii un pizzicore alla coda e i miei baffetti cominciarono a vibrare..sentii la presenza di un’altra energia, più sottile della mia, ma presente e vicina. Sembrava volesse comunicare con me e cercai di sintonizzarmi sulle sua frequenza…fzzz pzzgfnzzzz fzzz…dopo vari tentativi…”Fzaggrrrrrrrrzzzzzzzzpzzzzzzzz…Hai troppe idee per la testa? Lo svolgersi delle situazioni è precipitoso e tu non riesci a stargli dietro? Il tuo gruppo di avventurieri non ha un bardo a cui affidare le proprie memorie e speranze? Prendi iniziativa +10! Scrivi anche tu di tuo pugno il resoconto delle avventure! Faciliterà le cose a tutti e conviene! Prima lo fai, meno difficile sarà dopo collegare i pezzi! Iniziativa +10, nelle migliori….!...fzzzzz gkafzsnnzzzzzzzz…Lo stregone puzzone non si lava e usa la scusa di voler vivere in comunione con la natura? Compragli 10kg di sapone! BardSoap, il sapone per lo sporco più ostinato! Il preferito di Eoghfzzzzzzzzzzzz.. crahgzxxxxxxx…fszszszszsssssss…” La connessione vibrazionale si interruppe, così com’era cominciata…la voce udita mi ricordò qualcuno…ma non seppi identificarla. Capendo che veniva comunque da chi la sapeva lunga, decisi di accettare il consiglio e mi riproposi quindi di comprare 10kg di sapone al più presto.
Tuttavia, sebbene il primo consiglio mi sembrasse più insensato, decisi di seguire anche quello, male non farà………….

Una sinistra convocazione

Il Master sta passeggiando avanti e indietro per la stanza rimuginando sugli ultimi eventi. Ha l'aria assorta e turbata e sembra non trovare pace nei suoi pensieri.

"Dannati patagarri" si dice tra sè "mai una volta che agiscano in maniera sensata.."

I passi rimbombano nella stanza buia e la fiamma della candela vibra agitata. Il Master avanza fino alla poltrona e ci sprofonda dentro, coperto dalla lunga tunica scura.

"La situazione diventa sempre ingestibile, non hanno rispetto nemmeno per.... Non pensavo sarebbero arrivati a tanto.. agire così, senza nemmeno riflettere!"

Un silenzio profondo avvolge l'oscurità. Il Master appoggia la testa alla mano e si abbandona ai suoi pensieri. Passano lunghi minuti e finalmente sembra riprendere vita.

"Ma certo! E' la soluzione più ovvia! Potrei..."

Con un dito disegna nell'aria strani simboli e di fronte a lui si materializza una strana creatura alata dai contorni indefiniti.

"Presto, portami il Mastro Eterico, ho bisogno dei suoi servigi. Sii rapido!"

La creatura sembra comprendere e in meno di un secondo si volatilizza così come era apparsa. Il Master disegna allora altri simboli nell'aria ed otto piccole creature rotonde e pelose compaiono ai suoi piedi. Li osserva attentamente e poi scuote la testa. Traccia altri simboli e le creature cominciano ad ingrandirsi fino al soffitto. La stanza sembra essere diventata troppo piccola per contenerli. Tuttavia con un semplice gesto dell'indice il Master la fa espandere del doppio.

"Mi serve una città, velocemente. Mi serve grande e molto popolata. I dettagli ve li darò man mano, per ora mi serve che esista. E in questa città deve trovarsi un tizio, qualcuno di importante, deve avere una profonda connessione con.... beh, questo non vi interessa.. vi basti sapere che deve essere un personaggio di fondamentale importanza e per favore, per favore, per favore... non ripetete i soliti errori o dovrò prendere il 'provvedimento spiacevole' che nessuno di noi credo voglia vedere realizzato. Domattina voglio vedere il tutto, poi avrete altri dettagli. Andate"

Le creature pelose emettono uno strano verso di approvazione e, appallottolandosi, diventano sempre più piccoli, fino alle dimensioni di una piccola sfera. Poi rotolano verso una parete dove si trova un piccolo buco e ci si tuffano dentro. Il Master, rimasto da solo, continua a riflettere. Poco dopo però la porta si apre ed entra un giovane ragazzo coi capelli arancioni fluttuanti. Il suo muoversi è rapido ma armonioso e il suo passaggio sembra una lieve brezza estiva.

"Mi ha fatto chiamare?" chiede il giovane.
"Si perfetto, ho bisogno di te"
"Comandi e io realizzerò"
"Ottimo, ho bisogno dello stesso servizio per il quale ti avevo fatto chiamare l'ultima volta"
"Si riferisce alla Tessitura Estesa?" chiede senza esitazioni il ragazzo
"Esattamente. L'ultima volta sono rimasto molto soddisfatto. Vorrei provvedessi a tesserne un'altra".
"Uhm..." mormora il giovane riflettendo. I suoi capelli si muovono verso l'alto come fiamme fredde. Il suo sguardo non lascia trapelare i suoi pensieri.
"Non credo che però il Giullare sarà d'accordo a..."
"Mi hai forse sentito parlare del Giullare? Non è lui quello a cui pensavo!" tuona categorico il Master.

Il ragazzo rimane sorpreso e dopo pochi istanti i suoi occhi lasciano trapelare una profonda inquietudine. Non vuole parlare perchè sa già quello che il suo signore sta per chiedergli. Tuttavia non può indugiare a lungo perchè sente i due occhi rossi cominciare a scrutargli nella mente in cerca dei suoi pensieri.

"Ci sono problemi?" chiede il Master con voce fredda.
"No... nessuno." il giovane sa che non può opporsi "Provvederò subito affinchè sia disponibile. Ma gli servirà un'altra forma, non può mantenersi a lungo se..."
"Non mi interessa la forma, basta che la Tessitura venga tratta a sufficienza"
"Allora non ci sono problemi, provvederò immediatamente"
"Bene, allora puoi andare"

Il ragazzo ringrazia ed uscendo richiude la porta. La fiamma della candela ha un lieve sussulto ma poi torna normale. Il Master allunga la mano verso il tavolo ed afferra un'oggetto. Lo osserva a lungo pensierosamente. L'oggetto è un piccolo cristallo con dentro un liquido trasparente. Poi lo chiude nel pugno e quando riapre la mano l'oggetto è sparito. Con pochi e rapidi gesti della mano fa apparire una sfera fluttuante.

"Mi serve il Passato. Recupera sei Steli e portali al Lago della Memoria. Aggiungi sangue, laddove puoi."

La sfera scompare ed il Master resta da solo. Disegna un cerchio nell'aria e una visione appare al suo interno. Sei prigionieri stanno scappando da una prigione, correndo verso l'alto attraverso ripide scale a chiocciola. Hanno creato parecchio scompiglio e liberato una terribile creatura. Molti prigionieri sono morti per colpa loro ma non sembrano preoccuparsene. Un uomo è riverso a terra vicino alla gabbia della creatura. Il suo sangue copre il pavimento. Il Master allarga la visuale e, innaturalmente, la veste dell'uomo si scosta. Osserva a lungo il ciondolo che pende dal suo collo e infine sorride sinistramente.

domenica, luglio 05, 2009

Cronache segrete del Bardo Intermittente - Pagina 46

"Se quell'Orso non avesse terminato la sua folle corsa contro il portone della parte fortificata dell'accampamento forse non sarei qui a raccontare delle avventure di questo gruppo di Patagarri perchè ora sarebbero tutti morti. I fatti invece ci raccontano che il gigantesco Orso Crudele sfondò il massiccio portone di legno e si diede da fare per ammazzare quanti più mezzorchi possibile. Nel trambusto il gruppo di eroi si adoperò per salvare Deeno, chiuso in cella, e per penetrare nel palazzetto centrale. Superata la resistenza di pochi ma robusti soldati si lanciarono nella solita frenetica ricerca di... di... qualcosa! Ognuno dei Patagarri inseguiva obiettivi segreti: chi cercava ori, chi spiegazioni, chi qualcuno da uccidere e chi lucchetti..

Scesi nei sotterranei e scoperti passaggi segreti, trappole e tesori, giunsero infine al cospetto di una fanciulla sconosciuta che non mostrava intenzioni particolarmente ostili. Non fosse che, dopo un primo momento in cui sembrava voler consegnare loro un cristallo, lanciò l'oggetto a terra perchè si frantumasse. Solo l'intervento fulmineo di Whirpool evitò l'evento. Nel dubbio Deeno scoccò un dardo e uccise la donna, lasciando tutte le loro domande senza alcuna risposta.

In compenso la stanza nascondeva molti oggetti particolari: appunti e un libro in una lingua sconosciuta, una mappa con formule matematiche e un bauletto pieno di oggetti magici piuttosto potenti. Qualcosa sarebbe stato loro utile?

Quello che capirono però, dopo un primo momento di arraffamenti e generale euforia, era che forse ora sarebbe stato difficile uscire da quel luogo..."


Come faranno i Patagarri a scappare da quel luogo?
Cosa contiene il cristallo che la donna aveva deciso di frantumare a terra?
Chi era la misteriosa donna e quali erano le sue intenzioni?
Erano suoi gli scritti e il libro?
Come era entrata in possesso di quegli oggetti?
Perchè la mappa dell'accampamento aveva studi geometrici?