venerdì, novembre 17, 2006

Speciale: I Fiutatori del Sangue

I Fiutatori di Sangue, avversari diretti dei Patagarri delle Galapagos, arrivano dalla città di Gutrip, nel regno di Taman. Grazie ai 1324 punti totalizzati durante la prima prova del Torneo si sono piazzati al 24° posto, ovvero a metà classifica e si dimostrano quindi avversari validi e da non sottovalutare.

A capo dei Fiutatori troviamo Fellow, un esperto combattente dell'Est che ha partecipato in prima linea a numerose battaglie e lotte di confine con il regno di Blode. La sua eccezionale abilità nell'uso dell'arco è pari soltanto alla destrezza con cui usa il suo pesante e freddo spadone. Si dice che quest'arma sia stata forgiata dai Nani del Nord con uno speciale metallo che resta perennemente freddo e che è in grado di tagliare anche la pietra più dura. La terribile arroganza di Fellow unita alla sua spietata freddezza lo rendono il più temibile componente della squadra.

Sempre pronto a tuffarsi in battaglia è Gredholf, il mezzorco bardo della compagine. Meglio non deridere i terribili suoni emessi dal suo liuto scassato e dalla sua terribile e gracchiante voce... Gredholf non ha pietà per chi critica la sua arte e non conosce la parola "pietà". A dire il vero conosce ben poche parole, ma meglio evitare di ricordarglielo. Si dice che la sua spada sia stata bagnata dal sangue di oltre 1000 avversari e che i denti che porta conficcati sull'elmetto siano quelli di un feroce drago rosso che ha affrontato ed ucciso. Certo potrebbe non essere vero, ma, come già detto, non è mai opportuno contraddirlo.

Prima "donna" del gruppo è Krag, mezzorca guerriera dall'umore incostante che pur non essendo una combattente eccezionale riesce a sopperire le sue mancanze con trucchi e furberie. La sua attività preferita è quella di cambiare opinione molto velocemente e nella maniera più drastica possibile. Non è nuova infatti a repentini voltafaccia e pugnalate alle spalle ai compagni. Krag copre a pieno il ruolo dell'infame traditrice e spietata donna del tempo. Quello che le va, lo fa. E molto spesso quello che vuole non è esattamente quello che ci si aspetta.

Infine le due gemelle Dheb e Gharia, combattenti dalla forza e agilità straordinaria. Nonostante viaggino con un pugnale ben in vista legato alla cintura nessuno le ha mai viste adoperarlo. I loro pugni e i loro calci sono talmente potenti da essere quasi letali. Si dice che la loro muscolatura sia capace di parare l'attacco di una semplice spada e che la loro pelle sia così spessa da fornire loro una protezione quasi superiore a quella di una comune armatura. I loro nemici se le vedono piombare addosso ad una velocità impressionante e in un attimo si trovano disarmati e alla mercè dei loro colpi. La tecnica migliore di affrontarle si rivela molto spesso la fuga!

4 commenti:

Shuro ha detto...

Oh oh....

Shuro ha detto...

Occhio che potrebbero rovinarti con un calcio!

Edel ha detto...

Ah ah ah!!!
Sono donne, farò loro un bell'affascinare e cadranno tutte ai miei piedi!!
GIJHHGDLHGLJHFHF...sgrunt...

Saku ha detto...

E invece è stato il contrario...