
Geeno non è però l'unico ad avere limitazioni fisiche: lo sguardo corre subito alla mano mancante del mago Aineken. Questo verde elfo dei boschi c'è e non c'è, a volte appare, a volte la sua presenza è impercettibile. Non si hanno molte notizie, di lui sappiamo che è specializzato nell'incantesimo "palla di fuoco", con il quale risolve molte situazioni pericolose quando ne ha abbastanza, e che ha perso una mano proprio a causa dei suoi compagni: quando un gruppo di orchi che lo aveva preso in ostaggio ha ordinato ai suoi compagni di gettare le armi a terra, questi ultimi non hanno accettato e gli orchi hanno punito la loro sfacciataggine tranciando di netto la mano del povero mago. Non sappiamo come Aineken reagì a questa dolorosissima perdita di immagine ma le nostre fonti dicono che da allora è taciturno e ha strani comportamenti e disturbi che vanno dal cannibalismo ai rapporti intimi con cocchieri di passaggio poi improvvisamente spariti. Da qualche tempo a questa parte il mago è accompagnato da un animaletto curioso e vivace, la donnola Franziska, che sta dimostrando la sua intraprendenza proprio nel dungeon dove sono rinchiusi adesso.
Più o meno alla stessa altezza del mago si trova un bellissimo mezz'elfo dai capelli rossi che regge un liuto tra le mani. E' Eoghan il bardo, il cui fascino e la cui bravura come cantore appaiono evidenti al primo sguardo.
E' solo al secondo di sguardo che ci si accorge dell'occhio un po' spento e dell'alone di sfiga che circonda il suo personaggio. Eoghan infatti rispetta lo stereotipo che lo vuole bello e affascinante ma con una saggezza vergognosa, che lo porta a cacciarsi spesso in situazioni tragicomiche da cui riemerge a volte trasformato in una bestia del caos, a volte imbozzolato in una spessa tela di ragno, a volte semimorente. Ragazze che state leggendo, diffidate del vostro istinto di crocerossine! Eoghan è preceduto dalla sua fama di mezz'elfo superdotato e gran tombeur de femmes ma ai nostri occhi è apparso piuttosto effemminato e voci di corridoio ci informano che, sulla via per Solanthus, il bel bardo abbia avuto una disavventura con un basilisco, che si è poi cibato di una sua parte un po' nascosta....
Uno scarso interesse per le femmine in generale da parte del bardo ci viene confermato anche dall'unica PatagarrA del gruppo: Shatzy ci si presenta come un bambina bionda con i codini ma in realtà ad un esame più attento si scoprono le rughe e i suoi 59 anni da gnoma diventano evidenti. La gnoma è particolarmente abile nel celarsi sotto mentite spoglie: oltre a nascondere la sua veneranda età con pose da marmocchia, cerca anche di ingannarci con il suo abbigliamento da vera boscaiola, mentre in realtà abbiamo imparato a conoscerla per quello che realmente è: una ladra senza scrupoli, che non si fa problemi a vendere oggetti di proprietà dei suoi compagni o a rubare le loro corde di canapa mentre sono indifesi. Spesso si affida più al suo istinto che alla ragione, come ci ha dimostrato prima durante la prova di intelligenza fallita miseramente e ora nel dungeon mentre prende a testate gli specchi. Bisogna però riconoscerle una certa abilità nelle acrobazie disperate: tutti voi avete potuto ammirarne alcuni esempi durante la prova del saltare, quando con caparbietà e, se volete, anche sprezzo del pericolo ha continuato a buttarsi in pasto alle tigri per poi uscirne miracolosamente illesa ogni volta. Pettegolezzi le attribuiscono una torbida storia di sesso con l'assassino Geeno ma non ci sono ancora conferme in questo senso.

Vi lasciamo con questi interrogativi e arrivederci alla prossima settimana, non perdetevi il nostro dossier "Dietro le quinte: i nani ci raccontano come hanno costruito il dungeon del Torneo"
4 commenti:
Non puoi farmi ridere mentre sono in uffic... ehm... a palazzo!
Il fatto è che di "forza del toro" ne ha parecchie se non ricordo male.
Un buonissimo articolo, introspettivo e gustoso.
Mi sono permesso di mettere in grassetto i nomi. Spero la gnoma non me ne voglia.
Bellissimo!
Dove tenevo la corda non posso dirlo qui davanti a tutti! :-)
..ora che mi viene in mente...ma io non ho più il liuto...........
Posta un commento