giovedì, ottobre 16, 2008

Finale col botto

1. La storia fino al Torneo dei Sei Regni
2. L'intreccio segreto sull'alterazione del Destino
3. Le connessioni tra i Patagarri e l'alterazione del Destino
4. Il passato dei Diavoli dell'Ovest
5. I Patagarri e il Torneo dei Sei Regni
6. I Patagarri a Qualinesti
7. Il ritorno al castello del Giullare

1. La morte di Erin
Uscendo dalla porta i Patagarri arrivarono sulla terrazza. Il tempo era uggioso, con pioggia e tuoni... un tempaccio orribile. I Diavoli dell’Ovest era tutti seri e concentrati e clamorosamente mancava Erin. Sembravano preoccupati e non più spensierati come un tempo.

Stondylus disse loro: “Erin è morto nella stanza delle ombre. Mettiamo i dissapori da parte per queste ore, Patagarri. Vi concederò la possibilità di vendicarvi per quello che vi ho fatto. Ma non ora. Ora dobbiamo distruggere quel portale anche se pare proprio che non ci riusciremo mai… Ricordatevi che, qualsiasi cosa vi abbiano detto, il loro scopo è quello di confonderci, con qualunque mezzo, specialmente gli inganni più raffinati.”

2. Il segno sulla schiena di Seret
Sconvolti (e parzialmente diffidenti) per quanto raccontato da Stondylus i Patagarri non poterono che seguirlo attraverso il portale che li avrebbe condotti a Desolation. Inaspettatamente però Shatzy, ora in grado di vedere chiaramente i segni magici incisi sul corpo, notò sulla schiena di Seret un simbolo particolare (per certi versi simile a quello di Geeno sulla mano) che mai aveva notato nei giorni precedenti. Tutto quanto sembrava molto molto strano...

3. Desolation
Il teletrasporto di Stondylus portò i due gruppi nella prossimità del Portale che avrebbero dovuto distruggere. Superati alcuni mostri il gruppo raggiunse una caverna sul fianco di un gigantesco vulcano. Camminando su passerelle pericolanti sospese su fiumi di lava i Patagarri raggiunsero un'enorme cavità nella quale, su un isolotto circondato da un mare di lava, si ergeva maestoso un antico portale. Shuro fu designato per andare ad incastonare i 7 diamanti nel portale e per pronunciare la formula che avrebbe permesso di distruggere il portale (a detta di Stondylus).

4. La formula
"Arhat Lyash Arhat" erano le parole da pronunciare ma i Patagarri non si fidavano. Edel utilizzò Presagio per determinare l'esito della formulazione e ne ricavò, senza però certezza, che l'evento sarebbe potuto essere potenzialmente molto pericoloso. Fu solo con l'utilizzo di un incantesimo che il gruppo riuscì a tradurre le antichissime parole ottenendo così la formula "Apri Chiudi Apri". I Patagarri decisero così di sovvertire l'ordine delle parole nella formula in "Chiudi Apri Chiudi" e Shuro pronunciò proprio queste parole "Lyash Arhat Lyash".

5. L'ira dello stregone e la fine
L'ottima pensata dei nostri eroi salvò Ansalon dall'invasione certa. Il Portale infatti esplose con gran fragore e Stondylus scatenò la sua ira nel vedere andare in fumo il suo piano (l'evocazione attraverso il portale dell'orda di demoni di Torgun). Certo non è tutto oro è quel che luccica... l'esplosione infatti travolse in pieno Shuro che fu sbalzato oltre l'isolotto e perì nella lava incandescente. Inoltre Stondylus infuriato scagliò il suo armamentario di incantesimi sui poveri Patagarri che, uno dopo l'altro, lasciarono definitivamente le loro spoglie mortali...

6. Mai dire mai
.... non fosse che un gruppo di nuovi eroi arrivò dal futuro giusto in tempo per evitare questo evento. Certo, non è ancora detto che riescano a porvi rimedio ma quel che è certo è che affrontare Stondylus in 9 anzichè in 4 potrebbe veramente fare la differenza!


Prossimamente: i Patagarri del futuro in Faerun all'inizio delle loro avventure

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