giovedì, marzo 22, 2007

Uniti per vincere?

Come recita Lord Waynest e come ricordato in un vecchio post, non c'è modo migliore di sconfiggere i nemici della collaborazione, specialmente quando i nemici si fanno davvero tosti.

Perchè quindi, Patagarri , non tirate fuori qualcosa come un "piano d'azione"? Non è forse meglio capire come ognuno può aiutare gli altri (e farsi aiutare) invece di buttarsi sempre e comunque allo sbaraglio? Ha senso che un arciere stia in prima linea a combattere, un mago stia nascosto tutto il tempo e un guerriero combatta lanciando pigne?

Suvvia, confrontatevi (anche qui, nei commenti) e cercate di capire "chi può fare cosa". Altrimenti, ve lo assicuro, la prossima avventura non passerà troppo liscia...

MM

9 commenti:

Shuro ha detto...

Cavoli! Più che un consiglio, suona come una minaccia vera e propria!

Saku ha detto...

Il MM è indifferente alla sorte dei Patagarri. Non traggo vantaggio nè dalla vostra vittoria nè dalla vostra sconfitta. Si tratta quindi proprio di un consiglio. Se vuoi può suonare come un "ve l'avevo detto io"

Shuro ha detto...

Suoni come deve suonare....

Sta ai patagarri (tutti compresi) comportarsi aed agire di conseguenza...

Già in altre occasioni abbiamo visto che collaborando siamo giunto ad otttimi risultati :-)

Shatzy ha detto...

ma quando?

Shuro ha detto...

Beh, allora diciamo cosi: qualcuno in passato collaborando con altri patagarri ha fatto delle buone cose....

Se invece preferite la risposta simpatica allora direi: quando è morto il bardo! Già in passato si era "predetta" una sua precoce scomparsa...che poi è finalmente arrivata, grazie alla collaborazione (volontaria o meno) degli altri.....
┼ ...caro bardo, resterai per sempre nei nostri cuori...┼

Saku ha detto...

Se mai Eoghan dovesse tornare dal mondo dei morti credo che si vendicherà dei vari predaggi, angherie e ironici commenti sul suo conto...

Shatzy ha detto...

Mi sfugge: ma quand'è che avremmo collaborato?
Anzi, secondo me occorre distinguere tra collaborazione e strategie d'attacco: i Patagarri hanno sempre (o quasi) collaborato per la buona riuscita della storia, per scoprire ciò che era necessario scoprire e così via. Al contrario non c'è collaborazione nell'attacco ma questo perchè fondamentalmente manca una strategia di gruppo in cui si dica: gli arcieri dietro e in alto, il mago protetto dai compagni guerrieri che si lanciano subito sui nemici, il ladro nascosto per attaccare alle spalle e così via. In questo senso il gruppo dei Terribili Pasticcioni ha molto da insegnarci ma bisogna anche tener presente che loro hanno al loro interno uno (se non addirittura due) stratega. O leader, chiamatelo come vi pare. E noi invece non abbiamo nessuno che sia in grado di farlo, questa è la realtà.

Saku ha detto...

Un minuto di raccoglimento per il saggio Palladifuoco Aineken che la sfiga e le Rune Verdi ci hanno portato via. Ricordiamo il suo sforzo come stratega-leader all'interno del gruppo...

Shuro ha detto...

Davvero...mi spiace un sacco per Aineken...aveva molto da insegnarmi...

Se Eoghan dovesse tornare dal mondo dei morti? A me farebbe sicuramente piacere...